Gasolio invernale e gasolio artico per camion: quando utilizzarli
Il gasolio invernale e il gasolio artico sono entrambi progettati per mantenere il carburante fluido alle basse temperature: il gasolio invernale non congela fino a -12°C, mentre il gasolio artico può raggiungere anche i -20°C.
Per conoscere quale gasolio scegliere per il rifornimento del camion, bisogna prendere in considerazione i tragitti effettuati e monitorare le temperature esterne. Analizziamo le caratteristiche, i vantaggi e i consigli di utilizzo per ciascuna tipologia.
Gasolio invernale: le caratteristiche
Il gasolio invernale si differenzia dal gasolio estivo, perché in quest’ultimo la paraffina contenuta all’interno tende a cristallizzarsi nel momento in cui le temperature scendono sotto lo zero.
Il gasolio invernale, invece, ha la caratteristica di resistere alle basse temperature, mantenendo il carburante allo stato fluido fino a -12°C, ovvero la temperatura minima raggiunta dal carburante all’interno del serbatoio. Mantenere fluido il gasolio è estremamente importante per non intasare il filtro del carburante, i condotti di alimentazione o avere dei problemi in fase di avviamento.
Il rifornimento del gasolio invernale avviene nella stessa pompa di distribuzione di quello estivo, perché sono le stazioni stesse a rifornire le cisterne da novembre ad aprile; in più, non è soggetto a sovrapprezzo rispetto al gasolio estivo.
Un ulteriore vantaggio è la possibilità di poter mescolare il carburante estivo con quello invernale, qualora al cambio di stagione, il gasolio nel serbatoio non sia ancora esaurito.
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Gasolio invernale: quando è necessario utilizzarlo
L’utilizzo del carburante invernale è consigliato a chi lavora o transita in collina, in pianura e in tutti quei luoghi soggetti a temperature rigide; è ideale anche per chi lavora in città, dove la notte le temperature possono calare notevolmente. Quando si parcheggia il tir fuori tutta la notte, c’è il rischio che, nelle sere più fredde, il gasolio si cristallizzi e solidifichi.
È, perciò, consigliato rifornire il camion di gasolio invernale prima dell’arrivo del freddo, per non avere problemi a metterlo in moto la mattina seguente o avere ripercussioni sulle performance nei primi chilometri dopo l’accensione.
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Gasolio artico: le caratteristiche
Il gasolio artico, conosciuto anche come gasolio alpino, è un carburante che si mantiene allo stato fluido al di sotto dei -12°C e può raggiungere anche le temperature estreme di -20°C. Esiste anche un tipo di gasolio artico che possiede degli additivi in grado di mantenere la fluidità del carburante fino ai -30°C.
In questo intervallo di temperature molto rigide, infatti, anche il gasolio invernale tende a congelarsi e solidificarsi, perciò è necessario passare al gasolio artico. Questa tipologia di gasolio è stata ideata affinché la miscela possa raggiungere tutto l’impianto di alimentazione di un camion medio, per evitare intasamenti e malfunzionamenti del tir.
Il gasolio artico si trova soprattutto nelle zone di montagna, dove si registrano tali temperature, e viene erogato da una pompa specifica ben segnalata dal distributore.
Il carburante artico viene distribuito ad un prezzo più elevato del gasolio classico, ma, come il gasolio invernale, si può tranquillamente mescolare con il carburante già presente.
Gasolio artico: quando è necessario utilizzarlo
Il gasolio artico deve essere utilizzato quando si transita in zone di montagna con temperature molto rigide, dai -12°C in giù, per proteggere e garantire il funzionamento dell’impianto di alimentazione. Anche chi si reca in montagna solo per un tempo limitato deve rifornirsi di gasolio artico, in modo da garantire il corretto funzionamento del tir durante il periodo di soggiorno.
Le notti caratterizzate da neve e gelo e le ore di inattività del veicolo, infatti rendono più facile al carburante di cristallizzarsi e di danneggiare il motore, perciò è importante rifornire subito il camion con il gasolio artico.
Al momento del rifornimento, sarà necessario circolare per una decina di minuti per far mescolare il gasolio alpino con quello già presente all’interno del serbatoio. Nei luoghi dove la notte si raggiungono temperature estreme, è consigliato abbinare il gasolio artico a un liquido antigelo specifico, che aggiunto al carburante previene eventuali danni dovuti al gelo.
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