Gasolio agricolo e gasolio per auto: differenze e normativa

Chi sente per la prima volta parlare di gasolio agricolo potrebbe chiedersi quale sia la differenza con il gasolio tradizionale e se gasolio agricolo e diesel siano la stessa cosa, e possano essere utilizzati entrambi come combustibile per auto

Prima di entrare nel dettaglio, è importante sapere che non tutti hanno la possibilità di acquistare il gasolio agricolo. Come si può intuire, il carburante è destinato a specifiche categorie professionali, il che rende impossibile l’acquisto dello stesso da parte del cittadino comune.

Detto ciò, al fine di fare chiarezza, approfondiamo le differenze tra gasolio agricolo e gasolio per auto, facendo luce sui requisiti burocratici e le sanzioni per chi usa il gasolio agricolo impropriamente.

Gasolio agricolo e gasolio per auto: le differenze

Innanzitutto, sorprenderà sapere che dal punto di vista delle caratteristiche tecniche tra il gasolio agricolo e per auto non vi è alcuna differenza. Dal punto di vista chimico quindi gasolio agricolo e auto sono la stessa cosa.

Entrambi i carburanti sono realizzati con la stessa miscela, e c’è una sola particolarità che li differenzia.

La differenza tra gasolio agricolo e per auto è che il primo presenta una colorazione verdastra. Una simile peculiarità è dovuta all’aggiunta di un colorante – verde, per l’appunto – inserito all’interno del carburante al termine del processo di produzione.

I motivi alla base dell’operazione sono di natura economica: i proprietari di aziende agricole godono di agevolazioni sul piano fiscale, tali da permettere loro di acquistare il gasolio per la propria attività a un costo ridotto. Da ciò ne deriva che la variante agricola deterrà un costo inferiore rispetto al gasolio per auto, autocarri e altri mezzi di trasporto.

L’aggiunta del colorante, dunque, è finalizzata a favorire l’identificazione delle due tipologie di gasolio, l’una verdastra – gasolio agricolo – e l’altra giallastra – gasolio per auto. In questo modo è facilmente individuabile quando viene utilizzato il gasolio agricolo su auto non dedicate all’agricoltura.

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Gasolio agricolo: chi può acquistarlo e come ottenerlo

Si è visto come i produttori, al fine di facilitarne il riconoscimento, colorino il gasolio con una soluzione verde.

Già, ma chi può acquistare il gasolio agricolo?
In primo luogo, va specificato che il comune cittadino non è abilitato all’acquisto del gasolio agricolo. Chi scavalca le norme vigenti commette un reato, punibile dall’ordinamento giuridico.

In secondo luogo, l’acquisto del gasolio è garantito in caso di possesso di qualifica IAP (Imprenditore Agricolo Professionale). E non solo.

Il carburante potrà essere acquistato in caso di:

• possesso di un terreno agricolo;
• possesso di una o più macchine agricole;
• possesso di partita IVA;
• iscrizione alla CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura).

Infine, un ultimo appunto. L’agricoltore potrà utilizzare il gasolio per sole finalità agricole, ossia:

• alimentare il serbatoio delle macchine agricole;
• alimentare i motori di attrezzature agricole;
• garantire il funzionamento delle macchine per l’irrigazione.
• garantire il funzionamento degli impianti di riscaldamento delle serre.

Per questo motivo utilizzare il gasolio agricolo su un auto comporta un reato punibile dall’ordinamento giuridico.

Leggi la guida completa per la richiesta del gasolio agricolo

L’uso illecito del gasolio agricolo: le sanzioni

Acquistare gasolio agricolo senza i requisiti richiesti comporta un reato, ma quali sono le sanzioni per chi usa il gasolio agricolo impropriamente?

A regolamentare l’utilizzo della miscela vi è l’articolo 40 del Testo Unico delle Accise (contenuto nel Decreto Legislativo n. 504 del 26/10/1995). Il testo riferisce che coloro che vengono colti in flagranza di reato vanno incontro a:

• una pena che va da un minimo di sei mesi a un massimo di tre anni di reclusione;
• una multa che va dal doppio al decuplo della tassazione evasa, e comunque non inferiore a 7.746,85 euro.

Quelle descritte sono sanzioni mirate a scoraggiare fortemente l’acquisto illecito e l’utilizzo del gasolio agricolo su auto e altri mezzi non destinati all’agricoltura.

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