Serbatoio interrato GPL riscaldamento: quali sono i costi?
L’acquisto, l’installazione e la manutenzione di un serbatoio di Gpl interrato prevede dei costi, sia nel caso in cui esso sia di proprietà sia invece quando è concesso in comodato d’uso gratuito.
Vediamo quali sono i costi a carico del proprietario dell’impianto e quali sono gli oneri da sostenere per il cliente che sceglie di noleggiare un serbatoio interrato.
Serbatoio Gpl interrato: i costi di acquisto e di noleggio
Il serbatoio interrato può essere acquistato o noleggiato presso l’azienda fornitrice di GPL: entrambe le soluzioni presentano costi e clausole diverse.
Quando si acquista un serbatoio si diventa a tutti gli effetti proprietari dell’impianto, perciò, oltre alle spese di acquisto, anche i costidi installazione saranno a carico del proprietario.
Uno dei principali vantaggi di essere proprietari del serbatoio è quello di poter scegliere il fornitore più conveniente e poterlo cambiare ad ogni rifornimento.
Il prezzo di acquisto di un serbatoio di medie dimensioni, come quello da 1000 litri, ottimo per soddisfare le esigenze di una famiglia numerosa, si aggira intorno ai 1500 – 2000 euro, esclusa la sua installazione.
Quando, invece, si sceglie di noleggiare il serbatoio i costi cambiano: l’azienda fornitrice, infatti, richiederà l’esclusività nella fornitura del Gpl e potrebbe prevedere il versamento di un deposito cauzionale o di una somma forfettaria.
Oltre al fatto di doversi rifornire sempre dalla stessa azienda, può essere richiesta una somma per le pratiche amministrative e/o gli scaviper la collocazione del serbatoio..
Per approfondire i vantaggi e gli svantaggi dell’acquisto o noleggio del serbatoio interrato leggere: “Serbatoio GPL: acquisto o comodato d’uso? Cosa scegliere”.
Serbatoio Gpl interrato: i costi di installazione
Installare un serbatoio interrato è più costoso rispetto alla collocazione di un serbatoio fuori terra, a causa degli scavi da effettuare.
I costi di installazione di un serbatoio interrato di proprietà sono a carico dell’acquirente e variano a seconda dei lavori di scavo da effettuare e dalla capienza del serbatoio.
Generalmente il preventivo varia dai 1000 ai 2000 euro, in base al progetto di scavo e alle ulteriori lavorazioni che devono essere fatte sul terreno. In questa somma è compresa anche la posa in opera del serbatoio e tutti i collegamenti alle tubature; mentre spesso il pagamento della SCIA ai Vigili del Fuoco è esclusa.
I costi di installazione di un serbatoio interrato in comodato d’uso gratuito, invece, sono a carico del fornitore; in alcuni casi l’azienda del gas può richiedere il pagamento di un contributo per i lavori di scavo, che si aggira tra i 200 e i 1000 euro, che dovrà essere specificato sul contratto di noleggio.
Serbatoio Gpl interrato: i costi di manutenzione
In caso di serbatoio di proprietà anche i costi di manutenzione dell’impianto sono a carico del proprietario, che deve provvedere sia alla manutenzione straordinaria che a quella ordinaria.
La manutenzione periodica, la pulizia, il controllo dei fumi e il bollino blu sono responsabilità del proprietario che dovrà rivolgersi a dei tecnici specializzati per effettuare tutte le operazioni.
I costi variano dai 100 ai 200 euro, secondo l’azienda a cui ci si rivolge; mentre la certificazione decennale obbligatoria può costare dai 300 ai 500 euro. Tutti gli eventuali guasti, riparazioni e sostituzioni di valvole e componenti comporteranno un prezzo supplementare.
Quando si noleggia il serbatoio interrato, invece, i costi della manutenzione sono a carico dell’azienda del gas, pertanto non ci saranno costi aggiuntivi in caso di riparazione e sostituzione dei componenti.
Anche la manutenzione straordinaria viene effettuata dai tecnici dell’azienda proprietaria del serbatoio; è importante assicurarsi che questo servizio sia però specificato all’interno del contratto di noleggio.
Per sapere di più sulla revisione del serbatoio Gpl leggere: “Revisione del serbatoio GPL domestico: quando farla”.
Serbatoio Gpl interrato: i costi di smaltimento
La rimozione e lo smaltimento del serbatoio interrato è regolato dal decreto legislativo 32 del 1998, art. 10 comma 2, che ne stabilisce le norme.
Quando il serbatoio è di proprietà, la rimozione è a carico del proprietario, che sarà libero di scegliere l’azienda che preferisce per procedere allo smantellamento e allo smaltimento della cisterna.
La rimozione prevede un lavoro di scavo per dissotterrare il serbatoio e per risistemare il terreno, i costi si aggirano tra i 500 e i 1000 euro, secondo il fornitore scelto. Mentre i prezzi per lo smaltimento del Gpl rimanente, considerato come rifiuto pericoloso, si aggirano tra i 200 e i 500 euro.
L’azienda incaricata dello smaltimento potrà inserire nel preventivo anche altri costi aggiuntivi per la bonifica del terreno, da effettuare a causa delle perdite e alle contaminazioni del Gpl nel suolo circostante.
Per quanto riguarda il serbatoio in comodato d’uso, i costi di rimozione e smaltimento sono a carico del fornitore, come stabilito dal contratto.
L’azienda proprietaria del serbatoio ha l’obbligo di rimuovere la cisterna, anche nel caso in cui il cliente proceda alla disdetta anticipata del contratto. Il recesso anticipato può prevedere il pagamento di una penale sotto forma di una cifra forfettaria.
Per comprendere come procedere alla richiesta di rimozione del serbatoio e quali sono le norme leggere: “Rimozione serbatoio GPL: Come fare e a chi spettano le spese?”
Rifornimento di GPL in Friuli Venezia Giulia
Digas rifornisce il GPL ad uso domestico a tutte le abitazioni e alle famiglie situate nel Friuli Venezia Giulia e nelle provincie di Venezia e Treviso.
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