Bonus Gasolio per autotrasportatori: come funziona
Il bonus gasolio per gli autotrasportatori permette di avere un rimborso sugli acquisti di gasolio effettuati nell’anno precedente ed è destinato a diverse tipologie di autotrasportatori.
Vediamo come funziona il bonus, i requisiti che devono avere le imprese interessate, come inoltrare la domanda e come compilare i documenti.
Bonus gasolio autotrasportatori: come funziona
Il bonus gasolio consente di ricevere un rimborso per l’acquisto di gasolio e viene erogato tramite il credito d’imposta, previa presentazione delle fatture di acquisto.
Questo bonus è stato introdotto all’interno della legge di bilancio 2023 articolo 1, commi 503 e seguenti, con il fine di contrastare gli effetti del caro carburante per le imprese che si occupano del trasporto di merci e persone.
Il bonus, o tax credit, riguarda tre categorie di autotrasportatori:
- Autotrasporto per conto proprio;
- Autotrasporto per conto terzi;
- Trasporto di persone su strada.
Ad ogni tipologia viene riconosciuta una percentuale di rimborso diversa e la domanda deve essere inoltrata in un periodo di tempo specifico.
L’istanza deve essere presentata tramite la compilazione di due documenti, reperibili sul sito del Ministero dei Trasporti. Il Ministero mette a disposizione i due file di esempio per redigere la domanda, suddivisi in base alla categoria dell’autotrasportatore.
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Bonus gasolio: autotrasporto per conto proprio
Il bonus per gli autotrasportatori per conto proprio è riconosciuto nella misura massima del 28% della spesa di gasolio, sostenuta nel primo trimestre dell’anno precedente, al netto dell’IVA.
Il credito d’imposta verrà assegnato nei limiti delle risorse disponibili, pari a 85 milioni di euro, come stabilito dal decreto “Aiuti-ter” (articolo 14, comma 1, lettera a).
Bonus gasolio: autotrasporto per conto terzi
Il bonus per gli autotrasportatori per conto terzi è riconosciuto per un massimo del 12% sulla spesa di gasolio effettuata nel secondo trimestre dell’anno precedente.
È importante sottolineare che, per usufruire dell’agevolazione, le imprese dovranno essere iscritte nell’albo nazionale degli autotrasportatori di merci per conto terzi.
Bonus gasolio: trasporto di persone su strada
Il bonus gasolio per le aziende che si occupano di trasporto delle persone su strada è stato introdotto dal decreto legge 144/2022 e successivi, che stabilisce un’agevolazione massima del 12% della spesa, sostenuta per l’acquisto di gasolio nel secondo semestre dell’anno precedente.
Bonus gasolio autotrasportatori: i requisiti per accedere al bonus
Tra i requisiti per accedere al bonus è indicato che il beneficio è riservato esclusivamente alle imprese aventi sede legale in Italia o che siano inquadrate come stabile organizzazione.
Gli autotrasportatori e le imprese che richiedono l’agevolazione devono far riferimento a veicoli di:
- categoria euro 5 e superiori,
- con massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate,
- utilizzati per l’esercizio di autotrasporto, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, comprovato con le relative fatture d’acquisto.
Inoltre, si potrà usufruire del credito d’imposta esclusivamente in compensazione, tramite la presentazione del modello F24 sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
Vediamo nel dettaglio come inoltrare la domanda.
Bonus gasolio autotrasportatori: come presentare la domanda
Il Ministero dei Trasporti prevede che le domande siano presentate esclusivamente sulla piattaforma dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli.
Si può facilmente accedere alla piattaforma attraverso lo SPID, CNS o CIE, tramite il proprio legale rappresentante o altri soggetti autorizzati dall’impresa richiedente.
Per presentare la domanda bisognerà compilare due moduli presenti sul sito del Ministero dei Trasporti, riportando le fatture di acquisto del gasolio e i dati dei mezzi riforniti con tale carburante.
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