Pressione ideale nelle bombole GPL per uso domestico: come impostarla
Impostare la corretta pressione del gas di una bombola GPL è essenziale per poter utilizzare in sicurezza le diverse apparecchiature alimentate dal GPL e per avere un’efficiente erogazione di gas.
Vediamo qual è la pressione ideale per utilizzare il gas di una bombola Gpl, la funzione del riduttore e come regolare la pressione in uscita per alimentare i diversi dispositivi.
Pressione bombola Gpl: la pressione ideale
Il Gpl viene immagazzinato allo stato liquido all’interno della bombola, per poter essere facilmente erogato sotto forma di gas quando invece deve alimentare gli apparecchi domestici.
Per passare dallo stato liquido a quello gassoso, avviene tramite il processo di evaporazione: nel momento in cui viene aperta la valvola della bombola, la pressione diminuisce, il Gpl liquido evapora e può essere utilizzato sotto forma di gas.
La bombola è provvista del regolatore di pressione, uno strumento che assicura che il gas venga erogato con costanza e alla giusta pressione; alcuni regolatori sono dotati di una valvola di sicurezza, che blocca l’erogazione del Gpl in caso di aumento improvviso della pressione.
La pressione interna è quindi un fattore essenziale per il corretto funzionamento della bombola: il livello ideale oscilla leggermente secondo la miscela di Gpl e la temperatura atmosferica, ma in generale si può affermare che la pressione interna ottimale della bombola è tra i 4 e i 10 mbar.
La differenza di pressione tra propano e butano
Quando la bombola è situata in un ambiente con temperatura tra i 15° e i 20° C, dovrà essere rilevata la seguente pressione:
- tra i 5 e i 10 bar per le bombole con miscela di propano;
- tra i 1,5 e i 3 bar per le bombole con miscela di butano.
Questa differenza è dovuta alle diverse proprietà delle due miscele:
- il propano ha un punto di ebollizione a circa -42°C, perciò a temperatura ambiente si trova al di sopra del livello di ebollizione ed esercita sulla bombola una pressione più alta del butano.
- Il butano ha un punto di ebollizione a circa -0,5°C, perciò a temperatura ambiente si trova poco al di sopra del suo livello di ebollizione, esercitando sulla bombola una pressione minore.
Questi dati possono variare in base alla grandezza della bombola, mentre la pressione di uscita dovrà essere regolata secondo le necessità dell’apparecchio collegato.
Per impostare la giusta pressione della propria bombola di Gpl è necessario, inoltre, attenersi alle istruzioni rilasciate dal produttore.
Pressione bombola Gpl: come regolare la pressione
La bombola di Gpl viene riempita di gas di petrolio liquefatto ad una pressione più alta di quella che viene erogata quando la bombola alimenta un apparecchio domestico.
Come già accennato, è il riduttore ad abbassare la pressione del Gpl e a consentire di erogare il gas con la massima sicurezza. Quando si collega la bombola ad un’apparecchiatura, occorre regolare la pressione di uscita del gas sul regolatore e impostare il valore stabilito dal produttore dell’apparecchio.
Questa operazione permetterà di avere un corretto flusso di gas e di mantenere la pressione costante, prevenendo così gli incidenti e limitando il consumo di Gpl per non avere sprechi e inefficienze.
Per approfondire come montare e regolare il riduttore per impostare la corretta pressione di una bombola Gpl leggere: “Riduttore di pressione bombola a gas: a cosa serve e come funziona”.
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