La normativa per le bombole in casa: regole di sicurezza

Le bombole a gas sono una soluzione ancora molto diffusa per alimentare le apparecchiature a gas poste all’interno di abitazioni e locali non raggiunti dalla rete del metano e sprovvisti di un impianto GPL con serbatoio.

Oltre a rivolgersi sempre a rivenditori autorizzati e specializzati, per garantire la massima sicurezza nell’utilizzo del gas, soprattutto in ambienti chiusi, è fondamentale seguire le normative vigenti che indicano dove installare le bombole in base alla cubatura ed alle caratteristiche del locale.

La normativa UNI 7131/2014 per le bombole

L’utilizzo e lo stoccaggio delle bombole in casa è regolato dalla normativa UNI 7131/2014, che stabilisce i criteri per la progettazione, l’installazione e la messa in servizio degli impianti a GPL per uso domestico e similare non alimentati da rete di distribuzione. All’interno è compresa anche l’installazione e la sostituzione di bombole di GPL impiegate presso le utenze servite. Pertanto questa norma stabilisce come utilizzare le bombole GPL e dà indicazioni per il loro corretto deposito, il mantenimento e lo smaltimento. Questa norma aggiorna la precedente norma UNI 7131/1999 che regola la conformità degli impianti a gas per uso domestico.

Dove collocare una bombola a gas in casa

Come precedentemente anticipato, la norma UNI 7131 regolamenta il corretto utilizzo delle bombole ad uso domestico nelle case singole o all’interno dei condominii, indicando i requisiti essenziali dei luoghi di installazione e le condizioni essenziali di sicurezza per l’alloggiamento e la conservazione di una o più bombole gas.
Queste le indicazioni principali:

Non collocare le bombole vicino a fonti di calore

In primo luogo, una bombola deve essere collocata lontana da fonti di calore. Questo poiché il gas contenuto all’interno della bombola aumenta di pressione all’aumentare della temperatura e questa condizione, se protratta nel tempo ed in condizioni particolarmente gravose, può causare lo scoppio della bombola.

Non collocare la bombola sotto il livello del suolo

Le bombole non devono essere installate a un livello più basso del suolo (sotto al piano di calpestio) o in prossimità di aperture comunicanti con locali posti a livello inferiore come nel caso di garage sotterranei, cantine e seminterrati.

Questo perché il è più pesante dell’aria e in caso di fuga tende ad accumularsi verso il basso, espandendosi nell’ambiente chiuso e creando una situazione di pericolo.

I locali in cui si trova la bombola devono essere ben ventilati per permettere il ricambio d’aria.

Corretto posizionamento di una bombola a gas

Secondo la normativa UNI 7131 la bombola deve essere sempre posizionata in verticale con il rubinetto e la valvola rivolti verso l’alto. Durante l’utilizzo del gas, una bombola non deve mai essere inclinata, perché bisogna assolutamente evitare che il gas liquido contenuto nella bombola possa fuoriuscire o entrare in contatto con la fiamma.

Anche quando si maneggia e si posiziona la bombola è essenziale prestare la massima attenzione, evitando urti con altri oggetti e utilizzando la massima cautela nel trasporto verso il punto dove la bombola sarà alloggiata.

Dove collocare le bombole: limitazioni per i locali interni

La norma UNI 7131/2014 regola il numero e la capacità di bombole che possono essere installate all’interno di abitazioni e spazi chiusi, in base alla cubatura ed alle caratteristiche dei locali predisposti all’alloggiamento delle stesse.In particolare le bombole in casa non potranno mai essere alloggiate (a prescindere dalla cubatura) negli locali adibiti a servizi igienici o in camera da letto.

Queste sono le linee guida e le limitazioni stabilite dalle norme sulla base della cubatura dei locali:

  • In un locale di cubatura inferiore a 10 m3 è proibita l’installazione di bombole gas.
  • Nei locali di cubatura compresa tra 10 e 20 m3 potrà essere installata una sola bombola di capacità massima di 15 kg.
  • In locali di cubatura compresa tra i 20 e i 50 m3 si possono installare fino a due bombole per una capacità massima complessiva di 20 kg.
  • In locali di oltre 50 m3 possono essere installate al massimo due bombole, per una capacità massima complessiva di 30 kg.
  • La capacità complessiva delle bombole installate all’interno di una abitazione non potrà comunque mai superare i 40 kg.

Rispettare queste indicazioni è fondamentale per l’utilizzo in completa sicurezza delle bombole all’interno di locali chiusi.

Indicazioni sul corretto riempimento della bombola

La normativa delle bombole fornisce ad utenti e professionisti le linee guida riguardo anche alle procedure per la sostituzione e per il corretto riempimento dei contenitori. Il riempimento è una operazione che dovrà essere sempre effettuata da parte di una azienda autorizzata e specializzata che deve operare all’interno di depositi dotati di impianti di imbottigliamento realizzati a norma.

In primo luogo, una bombola non deve mai essere riempita di gas liquido al 100% della sua capacità. Infatti il gas liquido non deve superare l’80% della capienza della bombola, mentre il restante 20% dello spazio sarà libero dal liquido per consentire al prodotto di espandersi senza compromettere l’integrità del bidone.
Questo perché una bombola riempita alla sua massima capienza in certe condizioni rischia di esplodere o di danneggiare la tenuta della valvola, causando la conseguente dispersione del gas.

Anche per quanto riguarda le operazioni di sostituzione della bombola bisogna seguire importanti norme di sicurezza. Di seguito le più importanti:

  • assicurarsi che il rubinetto sia ben chiuso, anche se la bombola è apparentemente vuota;
  • cambiare la guarnizione tra il rubinetto e il regolatore ogni volta che si effettua la sostituzione;
  • non sostituire la bombola in presenza di fiamme libere, o controllate, e apparecchi elettrici in funzione.

È fondamentale per la massima sicurezza rivolgersi sempre a Rivenditori autorizzati ENI che distribuiscono bombole provenienti solo da depositi che effettuano il riempimento a norma delle bombole, evitando di trovare soluzioni fai-da-te che metterebbero a rischio l’integrità della bombola e quindi la sicurezza.

Noi della Digas distribuiamo bombole GPL ENI in Friuli Venezia Giulia e nelle province di Venezia e di Treviso attraverso una rete capillare di 279 Rivenditori Autorizzati.
Grazie alla moderna e efficiente flotta di automezzi siamo in grado di organizzare ogni giorno consegne puntuali ai nostri Rivenditori, per garantire sempre la disponibilità di tutta la gamma di bombole GPL ENI, con capacità compresa tra la piccola da 5 kg e la più grande da 62 kg.

Contattaci per scoprire il rivenditore più vicino a te

RICHIESTA INFORMAZIONI