Bombola GPL per il camper: la normativa e quale scegliere

Le bombole GPL sono una fonte energetica molto utilizzata non solo in contesti domestici, ma anche per alimentare servizi di cucina, acqua calda e elettricità all’interno di camper e autocaravan.
L’utilizzo delle bombole GPL in questi contesti è regolamentato da specifiche normative volte a garantire la massima sicurezza di utilizzo.
In questo articolo vedremo la normativa per le bombole GPL in camper, con bombolone del tipo a serbatoio e con bombole GPL tradizionali.

GPL in camper: bombola o bombolone?

Il GPL uso servizi per camper e autocaravan può essere erogato attraverso le tradizionali bombole GPL, in genere con capacità compresa dai 5 e fino ai 15kg, o attraverso appositi serbatoi con bombolone fisso (specifici per uso servizi e non per GPL autotrazione).

I due sistemi bombola e serbatoio si distinguono non solo in quanto a conformazione e caratteristiche differenti di rifornimento, ma anche per normative e specifiche regole da seguire.

Serbatoi GPL per camper: cosa dice la normativa

L’utilizzo di serbatoi GPL per uso servizi installati all’interno di camper è regolato dal decreto legge del 20 aprile 2018 e dalla normativa europea EN 1949. Queste normative stabiliscono gli standard di sicurezza da rispettare per avere un impianto omologato a bordo.
Riguardo il serbatoio con bombolone GPL fisso, la normativa stabilisce che l’impianto GPL presente sugli autocaravan debba essere registrato sulla carta di circolazione del mezzo, requisito necessario per poter effettuare rifornimento presso le stazioni di servizio. In mancanza di tale registrazione non sarà quindi possibile effettuare il rifornimento.

Come presentare la domanda di registrazione

La Circolare n. 0019042, del 3 Agosto 2018 stabilisce come presentare domanda di omologazione dell’impianto a gas per camper e caravan, distinguendo se l’impianto sia presente al momento dell’immatricolazione del veicolo o se sia di nuova installazione.

  • Al momento di immatricolazione, sul veicolo è installato il serbatoio GPL: la richiesta di annotazione sulla carta di circolazione andrà presentata agli Uffici della Motorizzazione Civile, insieme alla dichiarazione del costruttore dell’autocaravan.

Ad accoglimento favorevole della domanda, verrà rilasciata un’etichetta da apporre sulla carta di circolazione.

  • L’autocaravan è stato immatricolato e si vuole installare un serbatoio GPL: rivolgersi agli Uffici della Motorizzazione Civile, presentando la dichiarazione di installazione del serbatoio e di tutti i componenti accessori resa dall’officina installatrice.

Va allegato anche il nulla osta della casa costruttrice o una dichiarazione di un tecnico abilitato. Anche in questo caso, verrà rilasciata un’etichetta da apporre sulla carta di circolazione.

Bombola GPL in camper: cosa dice la normativa

Riguardo l’utilizzo di normali bombole GPL in camper e caravan, la normativa specifica precise regole riguardo l’alloggiamento della bombola.
Le bombole GPL devono essere alloggiate nel gavone (vano portabombole costruito secondo specifiche di sicurezza), ben allacciate con apposite cinghie di sicurezza che ne impediscano la caduta. Lo scopo principale del gavone è disperdere le possibili perdite di gas all’esterno del veicolo, garantendo la sicurezza dei viaggiatori.
Qui di seguito una serie di comportamenti stabiliti dalla normativa per il corretto utilizzo delle bombole GPL in camper:

  • il gavone deve contenere esclusivamente le bombole, non vanno assolutamente riposti accessori elettrici o batterie;
  • non ci devono essere ingombri che chiudano le prese di ricambio dell’aria;
  • le bombole devono essere assicurate con le apposite cinghie di sicurezza;
  • il regolatore e il tubo di collegamento devono rispettare la loro data di scadenza.

Bombola GPL per il camper, quale scegliere

Per l’utilizzo in camper possono essere utilizzate bombole di differenti capacità, da scegliere in base a diversi fattori come la durata del viaggio, la stagione, il numero di viaggiatori e le particolari esigenze.
Queste le bombole GPL usate più comunemente in camper:

  • bombola da 5 kg ha una riserva di gas sufficiente per il campeggio e i viaggi di breve durata.
  • bombola da 10 kg è utilizzata prevalentemente in cucina e serve tutte le utenze del camper, è uno dei formati più comuni.
  • bombola da 15 kg, ideale per viaggi più lunghi o viaggi in famiglia, per i consumi necessari a 3 o più persone.

Quale bombola GPL scegliere secondo la stagione

Le bombole GPL utilizzate in camper possono contenere propano, butano o una miscela di butano e propano.
La differenza più significativa tra propano e butano è il raggiungimento del punto di ebollizione, ovvero la temperatura limite alla quale il combustibile da liquido inizia a trasformarsi in gas.
Il butano ha il suo punto di ebollizione a -0.4° C, perciò quando la temperatura si avvicina al 0° C, la capacità di erogazione della bombola diminuisce. Questa caratteristica rende la bombola al butano ideale nel periodo primaverile ed estivo.
Il propano, invece, raggiunge il suo punto di ebollizione a -43° C, perciò nel periodo invernale è preferibile utilizzare una bombola rifornita completamente di propano, in modo da garantire una migliore erogazione del gas.

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