Quando si sceglie un serbatoio GPL, ci sono diversi fattori da considerare, a partire dalla capacità geometrica fino al luogo di installazione.
Vediamo quali sono le differenti dimensioni di un serbatoio, la differenza tra serbatoio interrato e fuori terra e le caratteristiche delle due tipologie di impianto.
Come scegliere la capienza del serbatoio GPL
Esistono diverse dimensioni dei serbatoi di GPL, studiate per venire incontro al consumo di ogni singola abitazione o condominio.
La capacità di un serbatoio deve essere scelta in base ai consumi annuali, che cambia anche in base al numero di abitazioni che deve servire.
Un’abitazione singola in zone montuose può optare per un serbatoio da 1000 litri, in modo da supportare i consumi di riscaldamento, acqua calda sanitaria e gas per la cottura dei cibi. In media, un serbatoio con questa capacità dovrà essere riempito una o massimo due volte l’anno.
Un condominio invece dovrà scegliere un serbatoio di capacità compresa per esempio tra minimo 5.000 litri e massimo 10.000 litri, in base al numero delle abitazioni da servire.
Sul mercato sono disponibili anche i serbatoi più piccoli, con capacità di 295 litri, che vengono utilizzati quando il consumo è limitatissimo e il GPL è impiegato solo in alcune funzioni come per esempio:
- solo per la cottura;
- per le case vacanze, utilizzate solo per brevi periodi all’anno;
- utilizzato insieme ad altre fonti di energia come biomassa o pannelli solari.
È vantaggioso installare un serbatoio di queste dimensioni solo quando il consumo di GPL è limitato e sporadico.
Invece, per le aziende e per l’utilizzo industriale con consumi superiori ai 500.000 litri all’anno, occorreranno serbatoi con una capacità geometrica anche superiore ai 13 mc, che quindi contengono in media dai 13.000 litri di GPL in su. Infatti, l’uso del GPL a livello industriale comporta dei consumi più alti, dati da lavorazioni più complesse e da dimensioni produttive più grandi.
In questo caso, i grandi serbatoi con capacità geometrica oltre i 13 mc devono seguire delle norme antincendio più stringenti e, rispetto ai serbatoi più piccoli, necessitano del certificato di SCIA e il rilascio del CPI, ossia del certificato di prevenzioni incendi rilasciato da parte del Comando dei Vigili del Fuoco.
Leggi anche “Serbatoio GPL per il riscaldamento: quale dimensione scegliere?”
Serbatoio GPL: differenza tra fuori terra e interrato
Oltre a dover individuare la capacità più adatta del serbatoio GPL, si dovrà scegliere anche se installare un modello fuori terra o interrato.
Il serbatoio fuori terra è ben visibile dall’esterno e necessita di un grande spazio dove essere installato: infatti, secondo la normativa vigente, deve essere installata una recinzione metallica a protezione del serbatoio e il luogo di installazione deve rispettare specifiche distanze di sicurezza da tutti i punti di pericolo presenti nell’area.
Il serbatoio interrato invece non è visibile dall’esterno ed inoltre permette di risparmiare molto spazio. La sua installazione deve comunque rispettare le norme specifiche di prevenzione incendi, con il vantaggio che in molti casi è consentito dimezzarle rispetto a quelle destinate ai serbatoi fuori terra.
Serbatoio GPL fuori terra e interrato: differenze normative
Per scegliere tra un serbatoio interrato ed uno fuori terra bisogna quindi valutare gli spazi a disposizione all’esterno del fabbricato servito.
Un aspetto non secondario è che il serbatoio fuori terra necessita che la zona circostante, per almeno 5 metri, sia sgombra da vegetazione e oggetti che possano innescare un incendio.
Anche il serbatoio interrato deve seguire le stesse regole, ma se è presente una idonea protezione del serbatoio dalle radici, la zona da delimitare diventa di 1 metro e non più di 5 metri.
Potrebbe essere utile sapere che il serbatoio interrato ha un iter di installazione più lungo perché prevede lavori di scavo e di messa in sicurezza per la corretta installazione dell’impianto, che resterà tumulato per molte decine di anni.
Per tutte le informazioni sulla normativa di installazione del serbatoio interrato e fuori terra leggi anche: “Tutte le regole per l’installazione del serbatoio GPL a casa”.
Fornitura GPL per aziende Digas
Digas rifornisce il GPL per riscaldamento a migliaia di famiglie, in Friuli Venezia Giulia e nelle province di Venezia e Treviso.
Sulla base delle vostre esigenze specifiche, i nostri tecnici esperti sono in grado di consigliare la miglior tipologia di serbatoio studiandone il perfetto posizionamento, per realizzare un impianto sicuro, efficiente e per risparmiare sul costo di gestione dell’impianto di riscaldamento.