Facilità di stoccaggio, versatilità nell’utilizzo quotidiano, ecologiche ed economiche: queste sono le motivazioni principali per le quali le bombole GPL vengono utilizzate nelle abitazioni e nelle imprese per il riscaldamento quotidiano. Nelle aree in cui non è presente un metanodotto o dove interrare un serbatoio è complicato, le bombole GPL sono una delle poche soluzioni per riscaldare le abitazioni, produrre acqua calda e cucinare.
Il GPL, ossia Gas di Petrolio Liquefatto, è uno dei combustibili più utilizzati in Italia e lo stoccaggio all’interno di bombole di diverse dimensioni lo rende versatile e adattabile a qualsiasi situazione. Lo si può trasportare facilmente da un punto all’altro del territorio ed in tutta sicurezza: le bombole GPL rispettano standard di sicurezza elevatissimi e superano numerosi test prima di essere utilizzate per lo stoccaggio.
Se hai dubbi e curiosità sull’utilizzo delle bombole GPL per il riscaldamento domestico o industriale, in questo articolo vedremo tutte le informazioni utili e anche consigli per chi è alla ricerca di un fornitore di bombole GPL a Pordenone.
Come posso riscaldare casa e ufficio con una bombola GPL?
Grazie alla loro versatilità, sono diversi i modi in cui è possibile utilizzare le bombole GPL per riscaldare l’abitazione o l’ufficio. Nel caso di un’abitazione di dimensioni contenute, si può collegare la bombola GPL a una stufa a gas e accenderla ogni volta che la temperatura comincia a diventare rigida. Se, invece, l’abitazione è suddivisa in molte stanze oppure bisogna riscaldare un ambiente grande, come ad esempio un capannone industriale, è preferibile avere una caldaia a GPL con un sistema di tubature che diffonde il calore in tutte le stanze. In questo modo, sarà anche possibile usare la bombola GPL per riscaldare i caloriferi.
Agevolazioni fiscali per il riscaldamento con bombole GPL
Utilizzare le bombole GPL per il riscaldamento domestico o aziendale ha anche dei benefici fiscali, ma solamente in alcuni casi specifici. L’aliquota IVA sul GPL scende dal 22% al 10% solo con l’utilizzo di bombole GPL di capacità compresa tra kg 10 e kg 15. La riduzione è valida per tutte le categorie di utenti.
La seguente agevolazione fiscale, consistente nell’applicazione di una aliquota ridotta dell’accisa, invece riguarda esclusivamente l’utilizzo del GPL sfuso in serbatoi e non in bombole: infatti essa riguarda l’aliquota ridotta dell’accisa sul combustile per le persone che vivono in comuni nella zona climatica “F”, zona climatica “E” e nelle isole. La suddivisione dell’Italia in zone climatiche (da A a F) è stata sancita dal D.P.E. del 26 agosto numero 412. La suddivisione si basa sull’unità di misura “gradi-giorno”.
Per richiedere l’agevolazione fiscale per l’uso di gpl sfuso, è necessario reperire la delibera comunale che identifica la zona come “non metanizzata” e presentare la documentazione ad hoc al proprio fornitore.
Dove posso mettere la bombola del gas GPL in casa o ufficio? Le norme di sicurezza
In base alle normative di sicurezza vigenti (in particolare la normativa UNI 7131/2014), la collocazione delle bombole GPL in casa o in ufficio richiede grande attenzione e il rispetto di regole basilari. Idealmente, la bombola dovrebbe essere posizionata all’esterno dell’edificio, ad esempio su balconi, verande aperte o in cortili, purché protetta dagli agenti atmosferici diretti (sole, pioggia) e lontano da aperture come finestre, porte, prese d’aria, scarichi e materiali infiammabili.
Se l’installazione all’esterno non è possibile, è ammessa all’interno ma con regole molto stringenti:
- È consentita l’installazione di una sola bombola per locale;
- La capacità massima consentita all’interno è generalmente limitata (spesso a 15 kg, con una capacità totale massima per abitazione di solito non superiore a 40 kg);
- La bombola non può essere collocata in locali interrati o seminterrati (come cantine o garage), nelle camere da letto, nei bagni o in locali comunicanti con questi senza una separazione adeguata (es. porta);
- Deve essere posizionata lontano da fonti di calore (stufe, termosifoni, caminetti), prese elettriche, interruttori e materiali facilmente infiammabili;
- Il locale deve essere adeguatamente ventilato, con aperture permanenti per il ricambio d’aria (una in basso vicino al pavimento e una in alto);
- La bombola deve stare in posizione verticale e su una base stabile.
Rispettare scrupolosamente queste norme è fondamentale per prevenire incidenti e utilizzare in sicurezza la versatilità offerta dalle bombole GPL per il riscaldamento e altri usi.
Perché scegliere Digas per il riscaldamento con bombole GPL a Pordenone
Per il riscaldamento di un’azienda o di un’abitazione, le bombole a GPL sono la soluzione più semplice e immediata, soprattutto se non si ha lo spazio a sufficienza per poter interrare un serbatoio GPL. Per chi abita a Pordenone o nei comuni della Provincia di Pordenone ed è alla ricerca di un fornitore affidabile, può contattare Digas, azienda con un’esperienza decennale nel settore. Digas fornisce infatti bombole GPL ad abitazioni private e ad aziende a Pordenone, con soluzioni pensate appositamente per ogni esigenza. È possibile scegliere tra le più versatili bombole GPL da 5 o da 10 kg, fino alle bombole per l’uso industriale da 62 kg. Prima di essere messa in commercio, ogni bombola viene testata e supera stringenti test di collaudo negli stabilimenti autorizzati da Enilive.
Hai bisogno di altre informazioni? Contattaci!